Come abbiamo interrogato il silenzio: le operaie biellesi – Simonetta Vella

L’archivo storico del Centro di documentazione della Camera del lavoro di Biella, che conserva e mette a disposizione degli studiosi le carte prodotte e ricevute dall’organizzazione sindacale nel corso della sua attività ormai centenaria, “racconta” anche il lavoro femminile e il ruolo avuto dalle donne nel movimento operaio organizzato.
Tuttavia, alla forte presenza femminile nelle fabbriche e alle conquiste contrattuali avanzatissime partite proprio dal Biellese (vedi parità salariale e maternità) per molti decenni non ha corrisposto una rappresentanza delle donne nei gruppi dirigenti confederali e di categoria.
Dove erano le donne? E per quali vie i temi femminili sono arrivati ad avere un posto centrale nelle rivendicazioni sindacali biellesi? E’ per far luce su questi interrogativi che il Centro di documentazione ha raccolto un centinaio di storie di vita di operaie che nella prima metà del secolo XX hanno lavorato nelle fabbriche tessili del distretto laniero.

 Simonetta Vella.Nata a Genova il 22.05.1956, si diploma al Liceo Classico di Biella nel 1975 con 60/60, quindi prosegue gli studi nell’Università Statale di Milano, facoltà di Filosofia.
Dopo alcuni anni di esperienze giornalistiche come collaboratrice di testate locali e nazionali, nel 1981 inizia a lavorare al Centro di documentazione della Camera del lavoro come archivista, fino ad assumerne la presidenza nel 1991, incarico che svolge tutt’ora.
Responsabile editoriale delle pubblicazioni edite dal Centro di documentazione, è coautrice di alcune di esse.