Una mostra sui luoghi del lavoro femminile – Barbara Menegatti

    La maggior parte delle immagini e dei documenti oggetto di questa mostra fanno parte di un fondo di proprietà della Fondazione Centro per lo studio e la documentazione delle Società di mutuo soccorso – onlus e si riferiscono al mondo del lavoro femminile in provincia di Alessandria.
    Tra il mondo del lavoro femminile e il mutuo soccorso esiste un legame molto stretto, anche se poco noto.
Per prime, infatti, le Società di mutuo soccorso colsero il valore e l’importanza del lavoro femminile attribuendo alla donne, “compagne indivisibili delle gioie e dei dolori”, lo status di cittadine a tutti gli effetti, arrivando alla costituzione di Società di Mutuo Soccorso femminili. I consigli d’amministrazione delle Società femminili erano composti solo da donne, il presidente stesso era una donna ed entrambi gli organi erano eletti democraticamente dalle assemblee delle socie. Le Società femminili avevano gli stessi scopi delle consorelle maschili, pur le con le debite differenze. I sodalizi femminili, ad esempio, garantivano alle proprie socie non solo i servizi di un medico sociale, ma anche i servizi di un’ostetrica. Inoltre prevedevano l’assegnazione di sussidi in caso di parto e durante l’allattamento. In altre parole, all’interno del Mutuo Soccorso, in clamoroso anticipo sui cambiamenti sociali e politici che avvennero decenni più tardi in Italia, il mondo femminile trovò una sua collocazione fortemente paritaria.
    In provincia di Alessandria molte furono le Società di mutuo soccorso femminili. Tra le più importanti occorre citare: la Società di Mutuo Soccorso delle Operaie di Alessandria, la Società Mutua e Miglioramento fra le Sorelle del Lavoro di Alessandria, la Società di Mutuo Soccorso fra le Filatrici di Seta di Alessandria, l’Associazione Generale di Mutuo Soccorso fra Artisti e Operai di Casale che ebbe al suo interno una attivissima sezione femminile e la Società delle Operaie di Novi Ligure, tutte fondate tra il 1850 e il 1880.
    Proprio per dare rilievo alla storia della donne lavoratrici, nel 1997 l’allora Centro per lo studio e la documentazione delle Società di mutuo soccorso raccolse materiale fotografico, iconografico e documentaristico inerente il lavoro femminile che venne esposto nel corso della mostra: A ra Barzaja l’è bel andèji. Il ruolo della donna nell’economia castellazzese. Immagini dalle filande, dai campi e dalle scuole di cucito.
    Oggi, parte di quel materiale, è esposto in questa mostra. Si tratta di immagini che ritraggono i luoghi di lavoro classici delle donne alessandrine: le filande, le scuole di cucito e gli atéliers.

Barbara Menegatti, Fondazione SOMS onlus –  sede di Castellazzo Bormida
La Fondazione Centro per lo studio e la documentazione delle Società di mutuo soccorso –onlus è un ente regionale che svolge attività legate alla conoscenza, valorizzazione, acquisizione e conservazione del patrimonio storico-documentale, artistico e sociale delle Società di mutuo soccorso piemontesi.