Dal cioccolato al filo di rame: voci di donne dalle fabbriche della provincia – Carla Nespolo

        Il progetto che viene illustrato nell’incontro “ Dal cioccolato al filo di rame “ è relativo ad una possibile  ricerca sull’occupazione femminile nella provincia di Alessandria negli anni settanta e ottanta, per ripercorrere la storia della lotta delle donne  che difesero strenuamente il proprio lavoro, come fattore di emancipazione, di dignità e di libertà.
       Conservare tali memorie, oggi che l’orologio sembra tornare indietro e che – come ci ha ricordato recentemente Chiara Saraceno – una disoccupazione femminile vicina al 50% rende piu’ debole la  nostra democrazia e impoverisce la società, ci è parso molto importante.
Ne parleremo con Maura, operaia Fidass, che partecipò, assieme alle sue compagne di lavoro, ad una occupazione di fabbrica durata oltre sette mesi al cui termine la fabbrica fu chiusa, nonostante avesse mercato e commesse.
I lavoratori, in maggioranza donne, erano oltre 500.
Una esemplare storia di lotta e di amicizia.
   Molto simile fu la vicenda della Martinetti di Acqui Terme, fabbrica elettromeccanica a prevalente occupazione femminile. Una delle poche aziende metalmeccaniche, in cui lavorarono molte donne.
Ne parleremo con Maria De Sanctis, una delle protagoniste di quella vicenda.
    Ed infine Marinella Migliorini ricostruirà la storia della Lincleor – fabbrica di biancheria intima – che , a differenza della altre due, è un’azienda ancora in piena attività’. Anch’essa teatro di straordinarie lotte delle lavoratrici.
    Proponiamo alcuni esempi di una realtà assai più vasta e complessa che va’ sotto il nome di:occupazione femminile nella provincia di alessandria, dagli anni settanta ad oggi.  

Carla Nespolo
Carla Nespolo, già assessore all’ istruzione della Provincia di Alessandria e  Parlamentare dal 1976 al 1992, è stata – tra l’altro – vice presidente della commissione Istruzione e Cultura della Camera dei Deputati, nonché vice- presidente della Commissione Ambiente del Senato e della Commissione di Vigilanza della Rai.
Al Senato fu, per sei anni, membro della Presidenza del gruppo PCI.
Prima firmataria della proposta di legge presentata, alla Camera dei Deputati, per l’istituzione dell’Universita’ ad Alessandria.
Tra le leggi da lei presentate o firmate ricordiamo: La legge-quadro per la parità di trattamento tra uomini e donne, nel lavoro; le leggi-quadro per la formazione professionale e per le istituzioni culturali; numerosi provvedimenti relativi ai diritti delle donne e all’ambiente.
Attualmente è Presidente dell’Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea  in provincia di Alessandria “ Carlo Gilardenghi “